L'idea generale della mostra doveva essere il senso di spaesamento per un popolo che ormai è passato oltre anche al 'post-'91'. Capital of Nowhere - questo il titolo originale della mostra - è la non-capitale della Russia di oggi, dove Mosca non è sentita nel suo ruolo da protagonista, e S.Pietroburgo non riesce ancora a rinascere dalle proprie ceneri, dopo essere stata spogliata e rivestita di troppi nomi in troppo poco tempo...
Bello. Non c'è che dire. Belle le opere, fascinosa la storia, schietti gli artisti - tutti di S. Pietroburgo per l'appunto - nel mettere in gioco apertamente le loro emozioni. E bella la cornice dei nuovi spazi espositivi di Ca' Foscari alle Zattere, che si inaugurano con questa mostra.
A me però ha fatto cosi tanto cinema espressionista tedesco...